Arriva Torino: le parole di coach Meo Sacchetti

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Questo pomeriggio, presso la sala stampa “Antonio Corlianò”, si è tenuta la conferenza stampa di coach Meo Sacchetti. Queste le sue dichiarazioni in vista della gara interna contro Torino:

Kris Joseph si è allenato regolarmente e sarà a disposizione Domenica. E’ un ragazzo che bisogna legarlo per tenerlo fermo. Nic Moore invece prosegue il percorso di recupero anche se non so dire con precisione quando potrà rientrare in campo. Oggi ha tirato con i compagni a fine allenamento ma l’ho visto ancora zoppicare. I dottori insieme al preparatore atletico valuteranno nel corso dei prossimi giorni l’evoluzione della fase riabilitativa. A mente fredda il rammarico è ancora grande per la gara di Varese. Non abbiamo fatto una gara eccezionale e nel secondo tempo il tiro da 3 punti è stato deficitario. Nel terzo quarto tuttavia nonostante l’uscita di Goss e M’Baye, causa problema falli, siamo rimasti mentalmente e fisicamente in partita. Ci sono stati passi in avanti ma ci è mancato ancora qualcosa per portare a casa i due punti.
Abbiamo bisogno di trovare maggiore fluidità e fare canestro quando siamo liberi. Stiamo eliminando poco alla volta alcuni sbagli madornali che talvolta commettiamo. Non possiamo soffrire in questo modo a rimbalzo tutti i giocatori devono dare una mano nella lotta sotto canestro. Occorre fare dunque uno scatto forte in avanti, salire di un paio di gradini il nostro rendimento, la nostra concentrazione e attenzione. La formula giusta? Sfacciataggine e testa alta! Dai miei ragazzi non voglio mai vedere titubanze, timori o il classico braccino corto. Si possono commettere ovviamente errori ma sempre con la giusta intensità ed energia. Una grande squadra deve necessariamente passare attraverso momenti difficili. Non dobbiamo commettere l’errore di trovare scuse e alibi, bensì prendere coscienza della situazione e trovare la forza per uscirne tutti insieme.
Tutte le partite sono decisive, questa con Torino sarà importante per ritrovare la fiducia per il prosieguo del campionato. Sicuramente il pericolo numero uno è DJ White, il miglior realizzatore di Lega, un centro dominante difficile da contenere. Attenzione anche agli uomini di esperienza come Poeta e Wright, non dobbiamo farci intimorire. Le nostre qualità offensive e la crescita di alcuni giocatori che finora hanno avuto bisogno di un periodo di rodaggio, ci devono consentire un salto di qualità importante.
AJ English rientra in quel gruppo di giocatori tra cui ci aspettiamo decisamente di più. E’ un ragazzo alla prima esperienza in Europa e ha sofferto l’impatto con un campionato difficile come quello italiano. Deve prendere confidenza ed entrare in ritmo così come ha fatto Carter, sbloccandosi definitivamente e mostrando le capacità da realizzatore che ha ampiamente in dote. Abbiamo puntato molto su di lui ora ci aspettiamo che ci ripaghi con prestazioni di alto livello”.

Fonte: New Basket Brindisi

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Andrea Romano
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Brindisino, classe 1990. Dal 1° Dicembre 2013 cerco di raccontare al meglio tutto ciò che riguarda la New Basket Brindisi. Da Giugno 2015 inoltre collaboro con Basketnet.it. mentre da Giugno 2016 anche con SuperBasket. Dall'Aprile 2014 al Febbraio 2015 invece ho collaborato con BasketUniverso.it.

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