Coach Meo Sacchetti: “Partita molto strana ma ci tenevamo a vincere dopo Torino”
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Queste le dichiarazioni in sala stampa di coach Meo Sacchetti e di coach Cesare Pancotto, nel post partita di Vanoli Cremona-Enel Basket Brindisi (clicca qui, per leggere il recap):
Enel Brindisi:
Coach Meo Sacchetti: “Partita molto strana, con tanti up and down. Up da molto bene, come negli ultimi 5 minuti del secondo quarto e negli ultimi 10 minuti di partita, e down da molto male senza mezze misure. Quando aggrediamo in difesa e aumentiamo l’intensità, diventiamo più sciolti e fluidi in attacco. Ci tenevamo a vincere per la prima volta fuori casa, confermando quanto di buono visto contro Torino Domenica scorsa. Ora dobbiamo resettare e concentrarci da Mercoledì al prossimo match con Brescia, senza pensare troppo in là.
Aldilà del canestro da 3 punti, spero che i minuti importanti nel finale di gara diano la convinzione e carica giusta a Spanghero, che è stato in campo in dei momenti importanti della gara. Joseph invece ci ha fatto vedere tutte le proprie qualità che sapevamo possedere e che ci avevano convinto a sceglierlo quest’estate. Oggi è stato fondamentale nell’ultimo quarto, quando ha preso fiducia e ha forzato tiri che in realtà sono nelle sue corde, da tiratore di alto livello qual è.
Donzelli è ritornato ad allenarsi in questa settimana dopo alcune difficoltà fisiche. Stasera si è ritrovato di fronte un quintetto tutto italiano. Dobbiamo ritagliarli un po’ di spazio ma deve crearselo mettendomi nei dubbi. E’ un ragazzo con tantissime qualità e credo che avrà sempre più spazio anche se non è facile passare dal campionato di A2 a quello di Serie A. Ora invece vedremo di definire la situazione anche di Nic Moore. Ai ragazzi dopo le partite non dico niente, non parlo mai solitamente dopo le partite, lo darò 2 volte all’anno. L’ho già fatto dopo Torino quindi…”
Vanoli Cremona:
Coach Cesare Pancotto: “E’ stata una brutta sconfitta, non abbiamo attenuanti e mi assumo le responsabilità. C’è poco di parlare di tecnica, break fatti e subiti. Dobbiamo ribellarci a tutto questo, considerando la situazione attuale e un percorso che abbiamo davanti. Dobbiamo cambiare passo e ritmo. Ci manca la durezza mentale perchè abbiamo fatto break importanti ma se poi non vinci non servono a niente. Stiamo lavorando su guesto gap da sempre, dobbiamo riuscire a risolvere queste difficoltà in corso d’opera. In ognuno di noi deve cambiare qualcosa a livello caratteriale altrimenti non riusciremo a sollevarci. Ci manca ancora il concetto di squadra. Non possiamo fare a meno di nessuno dal quintetto alla panchina. Ci mancano le vittorie che ci darebbe energia e consapevolezza per vincere altre partite”.
Andrea Romano
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