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Le dichiarazioni di Andrea Zerini, Adrian Banks, Durand Scott e Obie Trotter nel post gara di Grissin Bon Reggio Emilia-Enel Brindisi:
Andrea Zerini: “Nel basket la parola impossibile non esiste però ora mi sembra veramente difficile poter raggiungere i playoff. Stiamo attraversando un momento dove non ci riesce nulla e non mi so spiegare il perché; in settimana lavoriamo bene e solo continuando ad impegnarci al 100% potremo rialzare la testa. Dopo un ottimo inizio da parte nostra, abbiamo chiuso il secondo quarto sotto solo di quattro punti, ma una volta tornati sul parquet ci siamo fatti sorprendere e da lì la partita è finita meritatamente nelle mani dei reggiani. Con l’assenza di Golubovic e Lavrinovic bisognava attaccare di più il pitturato, invece ci siamo intestarditi troppo con il tiro da tre punti e quello è stato un altro grande errore”
Adrian Banks: “Reggio ha aggiustato la difesa impedendomi di ricevere palla e marcandomi in maniera più energica. Avrei voluto continuare a giocare con quel ritmo, però siamo in Serie A e tutte le squadre prima o poi trovano un modo di limitare l’avversario. Non è un caso che i biancorossi abbiano vinto tutte le partite casalinghe; la loro energia e voglia di vincere nel terzo quarto ci ha mandato al tappeto. Dovevamo difendere meglio l’area. All’inizio la Grissin Bon faticava ad attaccarci poi ha trovato le giuste contromisure alle quali non siamo riusciti ad opporci come avremmo voluto. Reggio va sicuramente applaudita per il grande basket che sta giocando negli ultimi mesi e merita di lottare per lo scudetto, tuttavia in questa partita una grossa mano gliela ha data il nostro atteggiamento remissivo nella seconda parte del match”
Durand Scott: “Il nostro è un problema mentale, non fisico. Dobbiamo continuare a motivarci ed incoraggiarci partita dopo partita, solo così riusciremo a tornare alla vittoria. Ora abbiamo troppi pensieri per la testa, è necessario tornare a giocare in scioltezza”
Obie Trotter: “Non conosco ancora alla perfezione i miei compagni però non penso che ci sia mancanza di fiducia nei nostri mezzi. Dobbiamo stringerci gli uni agli altri e giocare da vera squadra per rialzare la testa. I playoff sono lontani ma non irraggiungibili: l’importante è concentrarsi su di una sfida alla volta, a partire dal prossimo impegno con Milano”
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia | Foto: Il resto del Carlino
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