Marco Cardillo: “Chiedo scusa a tutti i tifosi ma ora dobbiamo essere tutti uniti ed andare avanti”

Questi gli argomenti e le dichiarazioni di capitan Marco Cardillo durante la trasmissione “Zona 85”:

Scontro con i tifosi: “Ieri ci è stato un disguido tra me e parte della tifoseria ma oggi pomeriggio abbiamo avuto una riunione per chiarirci, in un clima serenissimo, non c’è mai stato nessun problema tra noi. Ieri c’era tanto nervosismo giustamente sia da parte dei tifosi ma anche tra di noi per via della sconfitta. Io sono il primo che ci mette la faccia perchè ci tengo alla maglia perchè per me è un orgoglio indossarla. Chiedo scusa a tutti i tifosi e a tutto il pubblico perchè io sono il capitano e devo dare l’esempio. Capisco la delusione dei tifosi ma ora dobbiamo essere compatti ed andare avanti”.

Sconfitta contro Pesaro: “Ieri dovevamo vincere perchè noi sapevamo che Pistoia avrebbe vinto contro Capo D’Orlando e noi così ci saremmo avvicinati ai siciliani con lo scontro diretto ancora da giocare. Dobbiamo stare tranquilli, ieri la sconfitta è stata bruttissima. Ci dispiace per come è andata ma ora ricominciamo a lavorare forte per la gara con Milano. Ieri abbiamo abusato un po’ troppo del tiro da 3 ma contro la difesa zona è più facile prendersi un tiro da fuori e ci siamo accontentati invece di andare più dentro. Sicuramente in certi frangenti siamo un po’ molli o ci compiaciamo troppo. Siamo une bella squadra, forte ma ci manca sempre il salto di qualità”.

Meo Sacchetti: “Lui ha il suo modo di vivere la giornata e l’allenamento. Ci mancano quei 4/6 punti per degli episodi e la fortuna la devi anche chiamare ma il rammarico c’è. Il basket è questo ed è fatto di episodi. Spero che i tifosi tornino ad avere la positività che avevano quando è arrivato Sacchetti perchè è un grande allenatore”.

Infortunio: “Io ho questo problema al ginocchio che mi porto da un po’ di tempo e spero in settimana di ricominciare a correre e di essere in campo sabato”. 

27° Giornata: “la prossima è una giornata interessante perchè ci sono tanti scontri diretti ma noi dobbiamo battere Milano e basta, non possiamo fare calcoli e la sconfitta con Pesaro ci deve essere di lezione”

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