Coach Meo Sacchetti: “Approccio alla partita pessimo. Drake sapevo che mi aspettava…”

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Queste le dichiarazioni in sala stampa di coach Meo Sacchetti e di coach Gennaro Di Carlo, nel post partita di Betaland Capo D’Orlando-Enel Basket Brindisi (clicca qui, per leggere il recap):

Enel Brindisi:
Coach Meo Sacchetti: “Abbiamo giocato due quarti pessimi, non sono contento di come abbiamo approcciato alla partita. Non possiamo pensare di fare miracoli se giochiamo in questo modo. Abbiamo avuto poca fame a differenza loro che hanno giocato senza il loro miglior giocatore  Abbiamo sbagliato qualche tiro aperto di troppo per ricucire lo strappo. Non possiamo sperare di recuperare ogni partita come ci è riuscito a Pesaro, non sempre è possibile farlo. Loro hanno preso subito fiducia e noi non dovevamo permetterglielo. La mia Orlandina simile a quella di quest’anno? È un paragone che ci può stare, entrambe le squadre avevano un grande playmaker, questa Orlandina aveva Fitipaldo che è un playmaker di alto livello ma che non c’era questa sera. Oggi però è arrivata la riprova che anche con meno classe si po’ vincere e sopperire alle assenze di tutti giocando con tantissima intensità. Diener sapevo che mi aspettava, ed ha giocato la sua miglior partita dell’anno. Tante volte lo ha fatto giocando con me e oggi capisco quanto sia stato importante per questa squadra e in questa vittoria”

Betaland Capo D’Orlando:
Coach Gennaro Di Carlo: “Vorrei complimentarmi con gli avversari e con coach Meo Sacchetti, che allena una squadra che solo un grande allenatore come lui può allenare. Ci hanno dato filo da torcere, è stata una partita durissima. I nostri ragazzi hanno dato dimostrazione di attaccamento alla maglia, hanno dimostrato di tenere a quello che è il loro mestiere. Onore a loro, sono riusciti a tenere i nervi saldi nei momenti più complicati della partita. Avevo chiesto loro di rimanere uniti perché in questa partita avremmo affrontato dei momenti di difficoltà. Così è stato, ma loro sono stati pronti. Il raggiungimento delle Final Eight è un grande risultato per loro, ma è soprattutto una grande soddisfazione per il club, per un gruppo che dal 22 agosto lavora per costruire questa squadra. Le abbiamo raggiunte tra varie peripezie, non abbiamo mai giocato col roster al completo. Esattamente un anno fa diventavo capo allenatore di Capo d’Orlando, dopo un anno mi ritrovo ad avere la possibilità di partecipare ad un evento importante ed essere tra le migliori 8 squadre del campionato. Ho bisogno anch’io di imparare a gestire determinati momenti, ringrazio questi ragazzi perché hanno disputato partite anche più importanti della qualificazione alla Coppa Italia, è piacevole vivere questa tensione. Vorrei fare un grande applauso e ringrazie il nostro pubblico, che ha capito le difficoltà, ci ha incitato, ha tifato per noi e sapete cosa significa creare la magia di Capo d’Orlando. Questo campo può davvero essere inviolabile, ed è merito di questo grande pubblico. Non ci vogliamo fermare, vogliamo andare avanti in una stagione che è iniziata bene ma che può finire ancora meglio”

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia | Foto: Studio Tasco per New Basket Brindisi

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Andrea Romano
Andrea Romano
Brindisino, classe 1990. Dal 1° Dicembre 2013 cerco di raccontare al meglio tutto ciò che riguarda la New Basket Brindisi. Da Giugno 2015 inoltre collaboro con Basketnet.it. mentre da Giugno 2016 anche con SuperBasket. Dall'Aprile 2014 al Febbraio 2015 invece ho collaborato con BasketUniverso.it.

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