Si torna a parlare di mercato in casa Happy Casa Brindisi. Dopo le deludenti prime uscite la società di contrada Masseriola ha iniziato a guardarsi intorno per provare a migliorare il roster a disposizione.
E’ lo stesso GM Alessandro Giuliani al “Nuovo Quotidiano di Puglia” a confermare che la NBB è attenta sul mercato ma per il momento smentisce le voci su Phil Goss ed A.J. English (clicca qui).
L’indiziato numero uno a lasciare la Puglia al momento è infatti il lungo Obie Oleka: “Ci aspettavamo un apprendimento più veloce e che ci desse quella energia e quella sostanza che invece non sta producendo” dichiara il GM bianco-azzurro. ”
Se dovesse essere proprio Obie Oleka il primo giocatore a lasciare Brindisi salirebbero a 4 i casi in cui la New Basket Brindisi sbaglia il primo acquisto nelle ultime 4 stagioni.
Nella stagione 2014/15 il play Sek Henry fu il primo acquisto e il primo giocatore tagliato dalla New Basket Brindisi per permettere l’arrivo di Jacob Pullen, nella stagione 2015/16 Nemanja Milosevic aprì la campagna acquisti ma il montenegrino, dopo aver incantato il PalaPentassuglia l’anno prima in EuroChallenge con l’Energia Rovinari Targu a Brindisi giocò una stagione imbarazzante ma comunque non fu tagliato.
Nella stagione 2016/17 invece fu Danny Agbelese ad aprire le danze del mercato bianco-azzurro. Anche il pivot di passaporto nigeriano non ha lasciato un buon ricordo a Brindisi e fu tagliato nel mese di Marzo per fare spazio a Samardo Samuels.
Un play e due lunghi (al momento) quindi la lista del colpi sbagliati al primo giro dalla New Basket Brindisi.
Anche Scott Suggs è finito in discussione ma per il momento la guardia/ala dovrebbe guadagnarsi la permanenza: “Suggs sta disputando un buon campionato ed è in linea con quello che ci aspettavamo. – dice Giuliani – Non è un giocatore egoista ed ha bisogno che tutta la squadra giri bene per esprimersi al meglio In attacco penso possa garantirci di media 13-14 punti mentre in difesa ci aspettiamo che mostri una buona attitudine e per il momento solo a Pistoia ha fornito una brutta prestazione.
Commenti
commenta
Leave a Reply