Pagelle: Enel Brindisi-Dolomiti Energia Trentino

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Le pagelle ai giocatori dell’Enel Basket Brindisi a cura de “La Stella del Sud-Basket Brindisi”

Amath M’Baye 8: chi si mostrava scettico per l’aver pescato l’ala titolare dal campionato giapponese ha avuto una pronta risposta dall’interessato. La nuova power forward colored si mostra subito pronto per questi livelli, mettendo in mostra una grande attenzione in difesa e una forse inaspettata efficacia ed eleganza in attacco. Pericoloso sia dentro che fuori dal pitturato, il suo primo passo è stato il peggior incubo dei Trentini. 17 punti con il 62%  complessivo al tiro a cui aggiunge 6 rimbalzi, 2 rubate e 2 assist. Se dovesse confermarsi a questo livello, parleremo di un vero top player.

Durand Scott 7,5: l’amatissimo Durand si ripresenta ai nastri di partenza mostrando tutti i motivi per cui Brindisi ha fatto tanto per trattenerlo. Parte così così, tirando con basse percentuali e sbagliando qualche scelta di troppo. Nella seconda parte di gara invece si sbatte su entrambe le fasi e non c’è angolo di campo che non sia da lui presidiato. Nei liberi che contano la palla non gli pesa (7/9) ed è il punto di riferimento dei compagni nel momento più delicato. 15 punti e 18 di valutazione nel suo scout finale. Ha un anno di esperienza in casa alle spalle, e oggi se ne sono accorti tutti. Bentornato Durand!

Danny Agbelese 7-: un centro estremamente verticale. Si potrebbe dire, con le dovute proporzioni, l’atletismo di Shane Lawal con le mani di Michael Eric! Per intenderci, con la palla in mano non è per niente delicato (5/12 da due), ma quanta energia che ci mette lì sotto! Da migliorare gli uno contro uno sia in attacco che in difesa, ma tanta corsa per liberarsi dalle marcature e perennemente presente a lottare per i rimbalzi, che alla fine saranno 6. Guai a provare a saltargli in testa, cancellato chiunque ci abbia provato con ben 3 stoppate! Il nostro nuovo Mr Energy esiste già!

Marco Spanghero 6,5: La sua prestazione sarebbe da 7 pieno, ma il gravissimo errore in cui casca nei secondi finali quando consegna la palla nella metà campo difensiva ha rischiato seriamente di riaprire una partita già vinta. Per il resto della gara esegue il suo compito in maniera esemplare. Ben 18’, tanti per un play di riserva, in cui si preoccupa di tenere ordine e seleziona ottimi tiri da prendersi, realizzando 7 punti. L’annata sottotono è sembrata già alle spalle. Ottimo inizio.

A.J. English 6,5: la sua prima in biancoazzurro è un po’ sottotono per una guardia tiratrice, con 5 punti a referto e molti errori al tiro. Tuttavia lui non fa solo quello, ma aiuta in fase di costruzione (segnerà ben 4 assist) e si fa valere anche in difesa, se pur commettendo falli ingenui in un paio di circostanze. Lo 0/6 da 3 non è mai bello, ma avrà modo di rifarsi. La sua prestazione resta positiva.

Kris Joseph 6+: ha saltato quasi tutto il precampionato per l’infortunio alla caviglia e i soli 10’  sul parquet lo testimoniano. In quei pochi non sarà al meglio della condizione fisica ma mostra già un’intelligenza singolare. Attentissimo in difesa, si prende poche responsabilità ma dà la sensazione che in condizioni migliori possa fare la differenza. Una bomba per bagnare un esordio di qualità. Prezioso.

Marco Cardillo 6+: 12’ in campo per il nuovo capitano che mostra subito di avere la fiducia di coach Meo Sacchetti che lo tiene nei momenti più delicati del match. Si sbatte in difesa giocando anche qualche minuto da 4 e cerca sempre di leggere le linee di passaggio. Non riesce suo malgrado a iscriversi al tabellino fallendo i tiri sia da lontano che dalla lunetta, ma il suo lo ha fatto.

Nic Moore 6: febbricitante in settimana, non si presenta al meglio alla prima partita, mostrandosi generoso ma decisamente contratto. Molto rinunciatario soprattutto negli uno contro uno, ma cerca comunque di prolungare i possessi e non butta via i palloni smazzando 3 assist. Segna 2 triple su 4 tentativi ma è apparso sicuramente non al meglio. Il miglior Moore lo vedremo un’altra volta.

Daniel Donzelli 5,5: lanciato in quintetto spiazzando un po’ tutti, il ragazzo soffre forse un po’ di ansia da prestazione. Non incide né in attacco né in difesa nei primi 8’ e Meo decide di toglierlo per non rischiare che si demoralizzi. Ci saranno altre occasioni.

Robert Carter Jr 5: Sacchetti dall’inizio gli preferisce Agbelese, e la sua partita gli dà ragione mettendo in mostra un giocatore con del potenziale ma che sembra ancora poco pronto. Pasticcia un bel po’ in attacco forzando dei movimenti in post e soprattutto nella prima parte è quasi nullo in difesa. Un po’ meglio nei secondi due quarti dove conquista qualche rimbalzo e ragiona di più, ma può e deve fare meglio. Rimandato.

Coach Meo Sacchetti 7,5: partire con una vittoria, soprattutto alla luce della preseason, era tutt’altro che facile. Ancora di più lo era migliorare così vistosamente la fase difensiva rispetto alle ultime uscite, che in alcune meccaniche va comunque migliorata. La cattiva gestione nel finale non si può considerare un suo errore dato che si è trattato di evidenti errori di gioventù dei ragazzi. Si arrabbia vistosamente su qualche chiamata arbitrale, e questa è davvero una notizia!

Foto: Vito Massagli (Brindisi Basket City)

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